Martedì 21 gennaio 2025“Ecumenical Day”organizzatodal comitato nazionale dei rappresentantidelle chiese cristiane in italiaore 16:30 raduno Chiesa ValdeseVia dei Cimbri, 8 – Napoli / ore 18:00preghiera ecumenica Chiesa Cattedrale di Napolicon il Cardinale Mimmo Battaglia
Sabato 25 gennaio 2025ore 18:30 Celebrazione Ecumenicaa cura del Consiglio Regionale delle Chiese Cristiane della Campania (CRCCC), Parrocchia Immacolataa Taverna Noce Via Madonnelle, 346Ponticelli – Napoli
Calendario preghiera ecumenica Taizé in Campania anno 2024/2025 Basilica San Gennaro ad Antignano NAPOLI
Dalla Comunità di Taizé 1 settembre 2024 :
Ecumenical Prayer Vigil for the 2nd Session of the Synod (Veglia di preghiera ecumenica per la II sessione del Sinodo) 11 ottobre 2024
Cari amici, Abbiamo una bellissima notizia da condividere con voi! Nel seguito della Preghiera Ecumenica Veglia “Insieme” tenutasi il 30 settembre dello scorso anno poco prima dell’apertura della prima sessione dell’Assemblea la XVI Assemblea sinodale dei vescovi a Roma, la Segreteria del Sinodo in collaborazione con il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani ci ha chiesto di preparare un Vespro ecumenico per i partecipanti al Sinodo durante la seconda sessione di questo ottobre 2024.
Papa Francesco prenderà parte a questa preghiera, che avrà luogo l’11 ottobre 2024 a Roma. Alcuni di voi ricorderanno che proprio in quella data si aprì il Concilio Vaticano II, nel 1962 la preghiera renderà grazie per i passi compiuti nel cammino verso l’unità dei cristiani fin dai tempi del Concilio. Non sarà un evento pubblico, ma lo sono anche i partecipanti al Sinodo rappresentanti di altre Chiese cristiane e saranno presenti anche leader di diverse Chiese denominazioni di Roma partecipanti. La dimensione ecumenica è quindi molto forte.
Lo scorso anno si sono svolte in tutto il mondo oltre 200 veglie di preghiera in comunione con la Chiesa Veglia “Insieme” e avete aiutato a preparare una preghiera nella vostra comunità di origine oppure siete stati coinvolti direttamente nella veglia a Roma. Saresti interessato a facilitare una semplice preghiera qualche volta? intorno all’11 ottobre? In questo modo possiamo promuovere l’invito di Papa Francesco ai fratelli e alle sorelle di tutti Le denominazioni cristiane invocano lo Spirito Santo sui lavori dell’Assemblea sinodale e Circonda questa seconda sessione con la preghiera.
Abbiamo accolto l’invito, come equipe ecumenica di Taizé in Campania, insieme al Centro Pastorale Giovanile Shekinà e la Basilica San Gennaro ad Antignano; siamo lieti di comunicare ed invitare tutti all’evento Ecumenico : Ecumenical Prayer Vigil for the 2nd Session of the Synod (Veglia di preghiera ecumenica per la II sessione del Sinodo)
Vi aspettiamo tutti venerdì 11 ottobre 2024, ore 20:30 Basilica San Gennaro ad Antignano Via San Gennaro ad Antignano n° 82, 80129 Napoli
La preghiera si tiene regolarmente ogni secondo venerdì del mese, alle ore 20.30 Siete i benvenuti vi aspettiamo.
Fraternamente in Cristo Enzo Busiello, equipe di Taizé in Campania, Centro Pastorale Giovanile Shekinà e Basilica San Gennaro ad Antignano.
FONTE DA ENZO BUSIELLO, REFERENTE PREGHIERA ECUMENICA DI TAIZé IN CAMPANIA
NAPOLI – Percorsi mediterranei per una cultura della pace
Gli istituti teologici del Meridione scendono in campo per promuovere la pace attraverso la formazione
Mentre nel mondo vanno intensificandosi sempre più i venti di guerra, la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM) di Napoli, in collaborazione con gli altri istituti teologici del Sud Italia, si prepara a dare il via al corso Per una cultura della pace. Percorsi mediterranei.
Proprio dalla Facoltà Teologica napoletana, nello storico incontro del 21 giugno 2019, Papa Francesco richiamò i compiti della teologia nel contesto del Mediterraneo, attraversato purtroppo dalle guerre e dalla fame dei popoli che si affacciano sulle sue sponde. La Teologia, disse il Pontefice, ha «il compito di costruire su tutto il bacino mediterraneo una “grande tenda di pace” dove possono convivere nel rispetto reciproco i diversi figli del comune padre Abramo».
Ideatrice del corso è la professoressa Giuseppina De Simone che intende, insieme ad un’équipe di studiosi internazionali, proporre un percorso di formazione multidisciplinare per promuovere la cultura della pace e suscitare un diffuso impegno educativo, fornendo strumenti teorico-pratici per favorire il dialogo interreligioso a partire dal sapere teologico.
«Questo corso – ha affermato il Preside della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Don Francesco Asti – è un progetto che coinvolge gli istituti teologici del Meridione per accrescere una diffusa coscienza sulla necessità di rinnovare le relazioni umane e gli stili di convivenza sul modello offerto da Papa Francesco nell’enciclica Fratelli tutti. La preparazione e la gestione corale che caratterizzano il corso sono già segno di uno stile sinodale, principio della pace».
Il corso è aperto a tutti: studenti, cultori della pace, insegnati di religione. Il percorso formativo avrà inizio il 4 ottobre con una riflessione quanto mai attuale sui conflitti in corso nell’area del Mediterraneo con implicazioni geopolitiche e di matrice religiosa, tenuta dalla professoressa Sihem Djebbi, docente dell’Università di Parigi XII-Sorbonne.
Il corso sulla pace è accreditato sulla piattaforma S.O.F.I.A. e sarà articolato in 12 lezioni online dalle ore 17,00 alle 18,30 e un laboratorio didattico-progettuale di 4 ore in presenza presso l’Istituto indicato al momento dell’iscrizione.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN GIUSTIZIA RIPARATIVA
Si inoltra comunicato per la conferenza stampa di presentazione del Corso di Perfezionamento in giustizia riparativa che coinvolge anche la nostra Facoltà.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN GIUSTIZIA RIPARATIVA
26 settembre 2024
ore 10:00
Fondazione Pol.i.s. – Palazzo Santa Lucia, Napoli
L’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Scienze Sociali, insieme alla Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania, alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione San Tommaso d’Aquino e al Garante regionale dei diritti delle persone private della Libertà personale, con il sostegno di Fondazione con il Sud, promuovono il Corso di Perfezionamento in “Giustizia Riparativa”.
Il Corso intende formare figure professionali capaci di poter partecipare ai percorsi complessi di giustizia riconciliativa, mirando a qualificare esperti che possano operare nei luoghi del giudizio e dell’esecuzione penale nonché in quelle realtà associative e cooperative dove concretamente vengono attuale attività di mediazione, di messa alla prova e alternative alla detenzione.
Tale progetto si inserisce in un contesto, come quello dell’Italia meridionale, e campano in particolare, dove si conta il maggior numero di vittime innocenti di reati intenzionali violenti. Inoltre, in un tempo in cui il carcere sembra mostrare talvolta una inadeguatezza rispetto al processo riabilitativo, formare figure professionali sulla questione della giustizia riparativa vuol dire concretamente costruire ponti di ripensamento, e persino di riconciliazione, tra le vittime e i colpevoli.
Giovedì 26 settembre 2024, alle ore 10:00, presso la sede della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania (via Raffaele De Cesare, 28 – Palazzo Santa Lucia, Napoli) si terrà una conferenza stampa di presentazione del “Corso di Perfezionamento in Giustizia Riparativa”, alla presenza di don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Pol.i.s., di Michelangelo Pascali, professore di Sociologia del diritto e della devianza del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “Federico II”, di Carmine Matarazzo, professore di Teologia della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sez. San Tommaso d’Aquino e di Samuele Ciambriello, garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale.
Cos’è la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (SPUC), tradizionalmente, si svolge dal 18 al 25 gennaio. Fu avviata ufficialmente dal reverendo episcopaliano Paul Wattson a Graymoor (New York) nel 1908 come Ottavario per l’unità della Chiesa, auspicando che divenga pratica comune, con un significato chiaramente simbolico: l’apertura avviene in coincidenza con la memoria della cattedra di san Pietro, mentre la chiusura si collega alla memoria della (cosiddetta) conversione di san Paolo.
Se l’ecumenismo, inteso come il processo di riunificazione delle Chiese cristiane dopo le tante fratture interne avvenute nel corso della loro storia, sta attraversando oggi una complessa fase di transizione, contrassegnata di volta in volta da chiusure identitarie, incertezze e aperture insperate, in occasione di ogni SPUC siamo comunque chiamati a ricordarci a vicenda che la lentezza e la fragilità di tale cammino, caduto in un inverno arduo da decifrare dopo le grandi speranze suscitate dal Vaticano II e dai primi passi che ad esso seguirono, mettono in discussione l’azione missionaria del cristianesimo. E dunque, il suo stesso senso nel mondo attuale.
La storia
In realtà, la prima ipotesi di una preghiera per l’unità delle Chiese, antenata dell’odierna SPUC, nasce in ambito protestante alla fine del XVIII secolo; e nella seconda metà dell’Ottocento comincia a diffondersi un’Unione di preghiera per l’unità sostenuta sia dalla prima Assemblea dei vescovi anglicani a Lambeth (1867) sia da papa Leone XIII (1894), che invita a inserirla nel contesto della festa di Pentecoste. Agli inizi del Novecento, poi, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Joachim III scrive l’enciclica patriarcale e sinodale Lettera irenica (1902), in cui invita a pregare per l’unione dei credenti in Cristo. Sarà infine il citato reverendo Wattson a proporre definitivamente la celebrazione dell’Ottavario. Nel 1926 Il movimento Fede e Costituzione dà avvio alla pubblicazione dei Suggerimenti per l’Ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani (Suggestions for an Octave of Prayer for Christian Unity), mentre nel 1935 l’abate Paul Couturier, in Francia, promuove la Settimana universale di preghiera per l’unità dei cristiani, basata sulla preghiera per «l’unità voluta da Cristo, con i mezzi voluti da lui». Nel 1958 Il Centre OEcuménique Unité Chrétienne di Lione (Francia) inizia la preparazione del materiale per la Settimana di preghiera in collaborazione con la commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese.
Nel 2008 viene celebrato solennemente, in tutto il mondo, con vari eventi, il primo centenario della SPUC, il cui tema «Pregate continuamente!» (1Ts 5,17) manifestava la gioia per i cento anni di comune preghiera e per i risultati raggiunti. Attualmente la Settimana si celebra nel tempo ricordato a partire da un passo biblico appositamente scelto e da un sussidio elaborato congiuntamente dalla commissione Fede e costituzione del CEC (protestanti e ortodossi) e dal Pontificio consiglioper la promozione dell’unità dei cristiani (cattolici).
Oggi ha inizio una nuova SPUC, nella speranza che sia sfruttata appieno anche a livello di Chiese locali. Provando a camminare insieme: senza illusioni, ma con la fiducia derivante dalla consapevolezza che si tratta di un itinerario difficile eppure sempre più necessario. In questa direzione si pone papa Francesco quando, nell’esortazione postsinodale Evangelii gaudium (2013), scrive: «Se realmente crediamo nella libera e generosa azione dello Spirito, quante cose possiamo imparare gli uni dagli altri! Non si tratta solamente di ricevere informazioni sugli altri per conoscerli meglio, ma di raccogliere quello che lo Spirito ha seminato in loro come un dono anche per noi» (n. 246).
FONTE DA : CONSIGLIO REGIONALE DELLE CHIESE CRISTIANE DELLA CAMPANIA.
NAPOLI – Religiosi da tutto il mondo in collegamento con Capodimonte. Formazione sulla vita consacrata con il Cardinale João Braz de Aviz
A trent’anni dall’Istruzione “La vita fraterna in comunità”, al via la Sesta edizione di un seminario teologico di respiro internazionale
Dopo il successo internazionale delle precedenti edizioni, lunedì 15 gennaio 2024, alle ore 16.30, avrà inizio il Sesto seminario teologico sulla vita consacrata intitolato “Ascolto, discernimento e profezia, a trent’anni dall’Istruzione La vita fraterna in comunità”, organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM) – sezione San Tommaso.
Al Decano della sezione, monsignor Antonio Foderaro, sarà affidata l’introduzione generale ai lavori del seminario, che sarà seguita dalla prima lezione “La comunità religiosa, espressione della comunità ecclesiale”, affidata al professor Salvatore Farì, docente di teologia della vita consacrata presso la PFTIM e coordinatore del seminario.
«La vita religiosa – ha dichiarato monsignor Foderaro – è un faro per tutta la Chiesa, anche se vive un periodo di straordinari cambiamenti ed evoluzioni. È compito della teologia seguire, accompagnare e guidare questo cambiamento, affinché sia costantemente illuminato dall’intelligenza della fede».
All’incontro di lunedì prossimo ne seguiranno altri quattro: il 12 febbraio con l’Arcivescovo di Otranto, monsignor Francesco Neri, sul tema “Libertà personale e costruzione della fraternità”; l’11 Marzo con il Vescovo di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca, sul tema “Oltre i disagi per una sinfonia comunitaria”; il 15 Aprile con il Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, il cardinale João Braz de Aviz sul tema “L’autorità al servizio della fraternità”.
L’incontro del 13 Maggio, infine, sarà dedicato ad un tavolo multidisciplinare e sinodale sul tema “La comunità religiosa, luogo e soggetto della missione”, moderato dal professor Carmine Matarazzo, ordinario di Teologia Pastorale PFTIM. Interverranno per l’occasione: Padre Giuseppe Raciti sul tema “Fare comunità nell’esercizio del ministero parrocchiale”, Suor Rosaria Scuotto sul tema “La vita fraterna nei territori di missione ad gentes”, Suor Paola Pasquini sul tema “Le persone anziane nelle comunità”, Francesca Villanova sul tema “La comunità religiosa e la collaborazione con i laici”.
Le conclusioni del Seminario teologico saranno affidate al professor Farì, che sottolinea come «il trentesimo anniversario dell’Istruzione La vita fraterna in comunità diventa per noi una bellissima occasione non solo per riprendere tra le mani il documento del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, ma anche per riscoprire come la vita fraterna sia il “luogo” in cui si decide e si rende più credibile il rinnovamento della vita religiosa che mostra al mondo in cosa consiste l’amore cristiano, operando il passaggio “dalla vita in comune alla comunione di vita”».
Tutti gli incontri del Seminario saranno trasmessi in diretta streming sulla Pagina Facebook ufficiale della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – sez. San Tommaso.
Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Sezione San Tommaso d’Aquino
NAPOLI – Tutela dei minori, conclusa ieri la prima edizione del Master
Formati professionisti per «prevenire e sostenere il minore in situazioni di pregiudizio, di maltrattamento-abuso, di rischio».
Ieri, 17 novembre, presso l’Università Giustino Fortunato di Benevento si è tenuta la discussione finale delle tesi del Master e del Corso di Perfezionamento in tema ditutela dei minori promossi dall’Università Giustino Fortunato e dal Dipartimento di Diritto canonico della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – sezione San Tommaso di Napoli.
«La finalità dei percorsi formativi – spiegano i Direttori prof. Paolo Palumbo e prof. Antonio Foderaro – è stata quella di contribuire all’alta qualificazione dei professionisti che andranno ad operare o operano nell’ambito della tutela del minore. L’aspetto interdisciplinare dei percorsi formativi ha garantito l’acquisizione di competenze che hanno permesso di affrontare e analizzare le tematiche trasversalmente anche con l’obiettivo di elaborare strategie operative specifiche in grado di garantire metodi e strumenti utili sia per prevenire sia per sostenere il minore in situazioni di pregiudizio, di maltrattamento-abuso, di rischio psicosociale e di disfunzioni-danni familiari ed economici».
Il Master ha puntato, grazie alle competenze di un qualificato team di docenti ed esperti, a formare professionisti in grado di operare efficacemente nel delicato contesto dei diritti, della tutela e del benessere del minore, progettando e realizzando interventi idonei a garantire e a tutelare i diritti evolutivi, sociali, psicologici e giuridici dei minori, ad aggiornare le conoscenze e competenze dei professionisti del settore che operano a vari livelli nei contesti di disfunzione familiare (conflitto, maltrattamento, fisico e psicologico) e/o di compromissione nella socializzazione con i pari (vittimizzazione, stigmatizzazione, pregiudizi etnici e di genere), nonché a fornire gli strumenti necessari a sviluppare efficaci interventi riparativi, sia di matrice giuridico-economica che psicologica ed educativa.
I primi candidati che hanno discusso la tesi finale hanno affrontato tematiche di grande interesse: il diritto all’immagine, la tutela dei figli di madri detenute, la vulnerabilità del minore vittima di abuso, l’educazione emotiva, il ruolo dei servizi sociali, la normativa vaticana e canonica in tema di prevenzione all’abuso sui minori, le implicazioni della sindrome di Munchausen, il diritto alle origini, le conseguenze psicologiche dell’abuso…
I percorsi formativi accademici sono stati avviati nello scorso anno accademico e sono il frutto di un lavoro di studio, ricerca, formazione e divulgazione che l’Università Giustino Fortunato ed il Dipartimento di Diritto canonico della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale portano ormai avanti da 3 anni e che ha visto la realizzazione di un progetto di ricerca, di più giornate di studio dedicate al tema, di un percorso formativo di base partecipato da oltre 800 persone e dalla pubblicazione del volume a cura di P. Palumbo e A. Foderaro “Diritti e tutela dei minori: profili interdisciplinari” (Editoriale scientifica, 2022).
A breve partirà la II edizione dei percorsi formativi del Master e del Corso di perfezionamento e sono in cantiere altre iniziative specifiche per sensibilizzare, in rete con tante agenzie educative e formative, la necessità di maturare in tutti i contesti una cultura della cura e della prevenzione per tutti i minori.
Ricordiamo che lunedì prossimo, 6 novembre, alle ore 16.30, presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (Napoli – viale Colli Aminei 2), avrà inizio il ciclo di incontri di formazione all’𝐞𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 e al 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐫𝐞𝐥𝐢𝐠𝐢𝐨𝐬𝐨 denominato “𝐈 𝐋𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐨𝐝𝐢𝐦𝐨𝐧𝐭𝐞”, organizzato dalla stessa Facoltà Teologica e dal Consiglio Regionale delle Chiese Cristiane della Campania.
Ricordo che si tratta di un Corso di 30 ore 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝐌𝐈𝐔𝐑 (𝐩𝐢𝐚𝐭𝐭𝐚𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐒𝐎𝐅𝐈𝐀 𝐜𝐨𝐝. 𝐢𝐝. 𝟖𝟕𝟑𝟖𝟒) in quanto la Facoltà è accreditata quale Ente erogatore di Corsi di aggiornamento per Docenti. La partecipazione è 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐆𝐑𝐀𝐓𝐔𝐈𝐓𝐀 ed aperta a tutti.
Gli incontri saranno moderati dal giornalista dott. Michele Giustiniano. Il Corso è di 30 ore accreditato dal MIUR quale Ente erogatore di Corsi di aggiornamento per Docenti. Si rilasciano il credito formativo e l’attestato di partecipazione anche agli studenti. www.pftim.it – www.crccc.it Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Sez. San Tommaso d’Aquino Viale Colli Aminei, 2 – 80131 Napoli – Tel. 0817410000 – (Aula I – ore 16.30-18.30)
FONTE DA: Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Prof. Michele Giustiniano.
Diretta YouTube Preghiera Ecumenica di Taizé in Basilica San Gennaro ad Antignano Napoli venerdì 10 gennaio 2025 h. 20:30
Vi aspettiamo venerdì 10 gennaio 2025, ore 20:30 Basilica San Gennaro ad Antignano Via San Gennaro ad Antignano n° 82, 80129 Napoli (FONTE DA : youtube taizeincampania)
Diretta YouTube Preghiera Ecumenica di Taizé in Basilica San Gennaro ad Antignano Napoli venerdì 13 dicembre 2024 h. 20:30
Vi aspettiamo venerdì 13 dicembre 2024, ore 20:30 Basilica San Gennaro ad Antignano Via San Gennaro ad Antignano n° 82, 80129 Napoli (FONTE DA : youtube taizeincampania)